BAULI & CASE
(pagina realizzata nel 1999)
 
 
I telescopi vengono spesso consegnati in scatole di cartone, raramente in bauli di legno o plastica sagomata. Non si può dire che l' imballo del Meade LX200, ad esempio, sia all'altezza dello strumento... Come avete potuto vedere nella sezione Meade LX200, Fabio mi aveva costruito una cassa in alluminio, molto protettiva.
Il C14, invece, viene consegnato in un baule rigido ed un po' ingombrante. Non mi è sembrato particolarmente solido, soprattutto l'attacco delle maniglie ed inoltre l'imbottitura, come si vede dalla foto, non circonda completamente il telescopio a differenza di quella del Meade; con l'andar del tempo poi, la gomma piuma su cui poggia il telescopio viene appiattita dal peso del telescopio stesso ed andrebbe sostituita. Per queste ragioni ho fatto fare in una pelletteria una sacca che, come si può vedere, è meno ingombrante della cassa e tanto più leggera. Due sono gli strati di gomma piuma, uno esterno da 1 cm ed uno rimuovibile interno da 3 cm: mi sembrano più che sufficienti. La sacca è stata realizzata con una tela speciale che tiene senza problemi il peso del telescopio, tant'è che ne ho fatta realizzare una seconda, più piccola e visibile davanti alla prima, che contiene i contrappesi (più pesanti del telescopio stesso). La sacca del C14 ha la possibilità di essere messa a tracolla o di essere portata come una borsa. Tenere a tracolla il C14 rende semplice sollevarlo, scendere le scale ed infilarlo in automobile.
Per il Meade di Fabio, invece, è stato realizzato una specie di zaino da mettersi sulle spalle, proprio come un vero e proprio zaino. All' interno trovano posto le due gommepiume sagomate ed i due polistiroli che tengono fermo il telescopio. Il tutto risulta più leggero, meno ingombrante e più semplice da sollevare e trasportare di un baule.