SKY SENSOR: PREGI E DIFETTI
(pagina realizzata in settembre 2000)
 
 
Dopo aver montato i motori dello Sky Sensor quello che ci vorrebbe è una bella prova, ma, come vuole la migliore tradizione astrofila, comperato qualche cosa di nuovo vien da piovere...!!! DIfatti in questo momento, sabato 30.09.2000 dovrei essere in Val D' Aosta a San Barthélemy ad inaugurare lo Sky Sensor, ma piove e perciò sono a casa. Vediamo un po' comunque, di elencare alcune cose che saltano all' occhio sia come pregi e come difetti. Ovvio che mancando la prova "pratica" sulla precisione di puntamento manca una bella fetta di giudizio finale, ma qualche cosa si può già dire adesso.
Fino ad ora di difetti "gravi" non mi sembra di averne visti, ma proprio per questo iniziamo dai difetti... (versione del software 1.09).
 
 
 
DIFETTI  
 
1) A meno che non ci sia qualche procedura nascosta per cambiare il colore della lampadina che non ho ancora trovato, il display dello Sky Sensor è illuminato di luce verde, mentre i tasti sono retroilluminati rossi. Ho sempre saputo che è la luce rossa che non rovina l' adattamento al buio, anche la luce verde ha questa proprietà?
 
2) Il cavo che si collega allo Sky Sensor contiene sia i cavi di movimento dei motori che l' alimentazione. Ovvio che questo non è un difetto, ma l' attacco lo è. E' fatto veramente male e da l' impressione di non essere ben collegato. Ecco la foto: Foto. La presa è tenuta agganciata allo Sky Sensor tramite due "graffette" tipo quelle che bloccano il cavo delle stampanti. Nessuna vite... Io credo che la soluzione migliore sarebbe stata quella di una attacco "rotondo" con bloccaggio a vite. Devo trovare una foto per farmi capire. Così ad ogni modo proprio non mi piace è troppo "ballerino", grazie anche alle dimensioni del cavo ed al suo peso.
 
3) Poco prima dello spinotto elettrico è montato, lo si vede bene in foto, protetto da un guscio di plastica, il fusibile. Posto peggiore non potrebbe esserci perchè ci sono buone probabilità che sia sempre per terra con la possibilità di essere calpestato (pensate alle serate pubbliche...).
 
4) A quanto mi hanno detto non c' è uno standard in questa cosa, io non me ne intendo, ma lo spinotto di alimentazione non ha il + al centro. Gli apparecchi astronomici e non che ho in casa, casualmente l' hanno tutti al centro. Sarà... sta di fatto che quando lo si collega all' automobile con un cavo per la presa accendisigari (a proposito preoccupatevi di vedere con un tester se la presa eroghi effettivamente 12 volt e non tanto di più), lo Sky Sensor non funziona perchè i poli non corrispondono. Bisogna invertire le saldature del cavo accendisigari o del trasformatore.
 
5) Il manuale di istruzioni ha un piccolo difetto, anzi due:
a) Non è aggiornato per questa versione, dato che si legge sulla selezione della lingua che si può scegliere tra inglese e giapponese e nelle ultime versioni anche in altre lingue (tra le quali l' italiano): siamo sicuri che nell' ultima versione del software non siano presenti funzioni in più oltre alla lingua che chiaramente il manuale non può spiegare visto che non è aggiornato?
b) La traduzione in italiano fa riferimento al display in lingua inglese anzichè al dispaly in lingua italiana (ovvio dato che non è aggiornato). Trovo che sia una piccola scomodità. Devo dire, ma questo non è un difetto, che fa sorridere il fatto di leggere, anzichè On/Off per certi parametri, la correttissima traduzione in Ac/Sp che sulle prime mi ha lasciato un attimo perplesso: era, naturalmente, "ACceso/SPento", ma non sono abituato a trovarlo scritto così...!!!!
 
6) Ancora sul manuale (...e tre) è riportato che se i motori vengono montati su altre montature deve essere variato un parametro che viene così descritto: rapporto di riduzione della coppia ruota dentata/viste senza fine. Non so cosa voglia dire, ma in realtà si tratta semplicemente del numero dei denti della ruota dentata. Difatti è preimpostato di fabbrica il valore 144 che è il numero di denti delle varie montature Vixen (tranne la Altux). Perchè ci complicano la vita?
 
7) La pubblicità.....!!!! Inseguimento automatico dei satelliti e delle comete... Vero, tutto vero, peccato una piccolissima cosa...: BISOGNA IMPOSTARE I PARAMETRI DEI SATELLITI E DELLE COMETE!!!! E questo mica c' è scritto sulla pubblicità. Ed i parametri non sono pochi e penso che sia un bel lavoro reperirli tutti.
Eccoli qua, riportati come sono dal manuale di istruzioni:
 
a) Data dell' epoca
b) Inclinazione dell' orbita
c) Ascensione Retta del nodo ascendente
d) Eccentricità
e) Argomento del perigeo
f) Anomalia media
g) Trascinamento (una metà del tempo, derivato dal moto medio)
 
Questo per quanto riguarda i satelliti, mentre per le comete:
 
a) Data del passaggio al perielio
b) Distanza dal perielio in U.A.
c) Eccentricità
d) Argomento del perielio
e) Longitudine del nodo ascendente
f) Inclinazione dell' orbita
 
Non passa un po' la voglia di puntare satelliti e comete???
 
8) Mi preoccupa un po' la temperatura di funzionamento: da 0 a 40 gradi. Ma in Giappone non vanno mai sotto zero???
 
 
 
PREGI  
 
1) Bisogna dire che il manuale di istruzioni, a parte quelle "sviste" di cui sopra, è fatto bene. Da l' impressione che non sia un manuale tradotto dai giapponesi in italiano, ma curato proprio dall' importatore. Normalmente in quei manuali tradotti direttamente dai giapponesi si trovano frasi con sintassi traballanti e di difficile comprensione. Qui invece è tutto chiaro. E' prevista la "partenza rapida" che è una gran cosa. Il manuale stesso esorta a partire subito con le osservazioni e leggere poi il resto del manuale con calma (personalmente però ritengo sia meglio leggerlo tutto subito). Interessanti sono le due parti dedicate, la prima, a come funziona la procedura di allineamento, e la seconda sui movimenti e limiti di movimenti del telescopio.
 
2) Le velocità sono 3, sembrano poche, ma in realtà sono fatte molto bene.
Due velocità (la media e la bassa) possono essere impostate su un solo valore a scelta:
da 0 a 99 volte la velocità siderale per la media e da 0.0 a 9.9 la velocità siderale per la bassa. Interessantissima è la velocità alta: può essere scelta tra 0 e 1200 volte la velocità siderale ma può anche essere impostata in maniera tale che il telescopio acceleri progressivamente dal valore più basso che si vuole impostare al più alto e poi, al rilascio del pulsante, deceleri progressivamente tornando al valore più basso. Il tempo di accelerazione e decelerazione è impostabile singolarmente fino a 9 secondi. Ciò è importante perchè durante l' accelerazione o la decelerazione con un doppio clic sul pulsante di direzione che si sta premendo si può fermare la velocità al valore che si è raggiunto in quel momento ed il telescopio prosegue con quella determinata velocità fino al rilascio del pulsante. Chiaramente essendoci anche la decelerazione diventerbbe un problema fermare il telescopio quando si centra un oggetto che si vuole vedere: è perciò previsto che con un clic sul pulsante di direzione opposto il telescopio si fermi immediatamente senza decelerare. Anche il passaggio dalla velocità bassa alla media o a quella alta è molto rapido e si ottiene premendo il tasto + o il tasto - senza bisogno di guardare la tastiera.