SKY SENSOR
(pagina realizzata in settembre 2000)
Dire che Fabio Moschini ha fatto un lavoro stupendo per me è dire poco. Quando ho visto la Losmandy con montati i motori
dello Sky Sensor mi sembrava di vedere una "normalissima montatura" con i suoi motori e non con dei motori adattati.
Credo che le foto siano più eloquenti di qualsiasi descrizione. E' la cosa più importante è che il tutto è reversibile!
In qualsiasi momento posso smontare i motori dello Sky Sensor e rimontare gli originali Losmandy.
- Foto Eccole qua le due montature. La prima è quella dell' amico Ernesto Zanon di Tesero, l' altra è
la mia che tra poco riceverà lo stesso "trattamento".
- Foto Per prima cosa sono state tagliate le alette della carenatura del motore e il piccolo pezzo di
coda di rondine. Tutte cose che servono solo per l' aggancio alle Vixen.
- Foto Le piastre di A.R. e Dec. sono uguali, perciò il lavoro è stato fatto in maniera uguale
per entrambi i movimenti: la linea rossa indica il taglio che Fabio ha effettuato per poter alloggiare i motori. Poi ha
provveduto a girare la vite senza fine in maniera tale che il mozzo sporga sulla dx della montatura.
- Foto Vista da sotto delle due montature verso il motore di declinazione.
- Foto Il risultato finale sul motore di declinazione.
- Foto La descrizione delle varie viti.
- Foto Il motore di A.R. con spiegazione.
- Foto Lo spazio che rimane tra l' asse di declinazione ed il motore di A.R. è quanto basta perchè tutto
funzioni!
- Foto Un problema è stata la manopola della regolazione fine dell' altezza: così come era non
permetteva il montaggio del motore di A.R. Quella che si vede nella foto non è una nuova manopola, ma sempre l' originale solamente
"rimpicciolita".
- Foto Una vista dall' alto delle due montature.
- Foto La ruota dentata (l' originale Vixen) sul mozzo della vite senza fine.
- Foto Sono state anche riutilizzate le due protezioni in plastica originali, dopo un leggero intervento di
sagomatura, per "proteggere" le due ruote dentate.
Un altro piccolo problema l' ha dato la vite che blocca il telescopio sulla piastra. Ruotando la piastra stessa la ruota andava a sbattere
sul motore di declinazione. E' bastata diminuirla in lunghezza per fare in modo che passi senza problemi.
Chiaramente puntando oggetti prossimi allo zenit si può andare a sbattere contro il motore di A.R., ma questo succedeva
anche con gli originali, perciò il problema non si pone: basta fare un po' di attenzione.